Kendrick Lamar – The Art Of Peer Pressure (Traduzione)

Tutti quanti, tutti quanti, tutti quanti
Tutti quanti sedetevi, checche
E ascoltate questa ca**o di storia vera raccontata da Kendrick Lamar, su Rosecrans
Pu**anella

Mi fumo l’erba più buona, aye-aye-aye-aye
Bevo fino a scoppiare, aye-aye-aye-aye
Di solito sono un’anima sobria, ma sono coi miei amici adesso
E noi non chiediamo favori
Assaliamo un ragazzo al volo poi dopo ne ridiamo, aye-aye-aye-aye
Di solito sono un pacifista, ma sono coi miei amici adesso
E mamma mi diceva sempre:
“Un giorno, ti esaurirà”
“Un giorno, ti esaurirà”
“Un giorno, ti esaurirà”
“Un giorno, ti esaurirà”
Ma sono coi miei amici adesso

Siamo io e i miei amici, in 4 in una Toyota bianca
Serbatoio pieno per un quarto, una pistola e un’aranciata
Una scatola malridotta come nascondiglio, in caso arrivino i federali
Pantaloncini da basket odoranti di Gonzales Park
Siamo in missione, in cerca di belle fighe e guai
Spero che oggi l’universo vi ami
Perché la carica che abbiamo sicuramente spazzerebbe via
Un branco di costruttivi attivisti e gli riempirebbe il corpo di odio, se necessario
Col primo album di Jeezy a tutto volume, atteggiamento distratto
Parlando una lingua che solo noi conosciamo, voi pensereste sia un accento
I finestrini si abbassano, vedo solo una mano che mi passa una canna
Fumando in auto come George Foreman, guardando storto le masse del mondo del lavoro
Ci siamo fermati da un gruppo di prostitute e gli abbiamo chiesto con cosa lavorassero
Guardatemi, ho una canna in bocca
Di solito non prendo droghe, ma ca**o sono coi miei amici

(Sì fratello, siamo fatti di pillole e Rèmy Red
Vieni qua e ti spacchiamo la faccia, fratello)
Io e i miei amici
(Andiamo fino al negozio di alcolici
Dove i miei amici si versano 4 once di alcol e si sballano ancora di più)
Io e i miei amici
(Sarò sempre al fianco dei miei ca**o di amici
Salto fuori, faccio quello che devo poi risalto dentro)
Io e i miei amici
(Anzi, salto fuori da quella ca**o di auto e faccio “Tu-tu-tu-tu! Tu-tu-tu-tu-tu!”)

Sono le 2:30 e il sole risplende
Il condizionatore è rotto e sento il mio stomaco urlare
Affamato di qualsiasi cosa dannosa
E se mi dici che una buona alimentazione potrebbe aiutarmi
Ti dirò di succ*iarmi il ca**o e poi continuerò a mangiare
Stiamo correndo per la 405, oltrepassando Westchester
Sapete, dove stanno quelle ragazze dalla carnagione chiara:
in quei piccoli vestiti, buon Dio
Loro sapevano che non eravamo della zona
Perché ogni volta che eravamo lì, tiravamo fuori i Boost Mobile con le SIM card
Cagne borghesi senza extension, ragazzi del ghetto con cattive intenzioni:
la combinazione perfetta
Prima che iniziassimo una conversazione
Vedemmo tre ragazzi indossare colori che non ci piacevano
E abbiamo iniziato a interrogarli
Non ho mai fatto parte di una gang, cioè non ero neanche estraneo a quella gente però
Ne dubito fortemente
Assaliamo un ragazzo al volo e poi ne ridiamo
Buffo perché io non sono mai stato un tipo violento
Finché non mi sono ritrovato coi miei amici

(Stiamo solo viaggiando, stiamo solo viaggiando)
Io e i miei amici
(Cazzeggio, faccio lo stupido)
Io e i miei amici
(Mi sto facendo un trip, mi sto davvero facendo un trip)
Io e i miei amici
(Stiamo solo viaggiando, stiamo solo viaggiando, stiamo solo viaggiando)

Ci vantiamo dell’episodio appena accaduto
Un bicchiere di Hennessy non mi ha fatto sentire poi tanto in colpa
Di solito sono un fermo credente del cattivo karma
Le conseguenze di cattive azioni fanno sì che il passato ti perseguiti
Stiamo cercando di conquistare la città con disobbedienza
Subito pronti a fare casino, anche senza CD inserito
Ma stiamo ancora ascoltando Jeezy e l’atteggiamento è ancora quello da:
“Fratello, che stai dicendo?”
Ci fermiamo di fronte la casa davanti cui stiamo accampati da più o meno due mesi
Il sole sta calando mentre noi prendiamo tutto ciò che vogliamo
“Hey hey fratello, tombola fratello, apri la cassaforte”
“Hey fratello, penso che ci sia qualcuno in questa stanza”
“Che?”
“Fratello, c’è qualcuno in questa stanza!”
Entro dalla finestra sul retro, alla ricerca di Nintendo
DVD, TV al plasma… nel portabagagli
Girammo a destra poi a sinistra poi a destra poi a sinistra
Stavamo solo girando intorno alla vita
Chiamò mia madre:
“Pronto, che stai facendo?”
“Niente di che”
Avrei dovuto dirle che stavo probabilmente
Per beccarmi la mia prima accusa di reato coi miei amici
Ma loro girarono a destra poi a sinistra poi a destra poi di nuovo a destra:
una serata fortunata coi miei amici

“K. Dot, stai fatto hood?”
“Sì, ce l’abbiamo fatta finalmente a farlo partire”
“Penso si sia fumato la canna sbagliata però”
“Uuh, quale?”
“Bè di quale sta parlando?”
“Io stavo per fumarmi quella con la coca, spero non si sia fumato quella”
“Nah sta a posto, non si è fumato quella”
“Avete la coca? Dategli la coca”
“Fratello penso che dovremmo tornare in città, davvero però”
“E perché fratello?”
“Com’è che dice quello? Come fa quella canzone di Jeezy, fratello?”
“‘L’ultima volta che ho controllato, ero io il re di queste strade’”
“Sì sì, proprio così
Io punto a diventare il padrone della strada”
“Rieccolo… Non sai neanche come fa”
“Guarda, questo è il piano fratello:
useremo il fatto che non stavamo facendo niente di che, come alibi
Aspettiamo il tramonto, ce ne andiamo, finiamo la missione
Lasciamo K. Dot al minivan di sua madre, al parco
Perché so che ha intenzione di sco*arsi Sherane, stasera”
“Non lo farà”
“Poi ci ritroviamo tutti nel quartiere verso le 10:30”
“Va bene, ma dovremmo vederci verso mezzanotte
Ho intenzione di sco*armi qualcuna anch’io”
“Fratello risiediti, idiota. Fratello, stasera tu non farai un ca**o”
“Anzi fratello, entra in auto ca**o
Stiamo per muoverci”

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