Nas – Fever (Traduzione)

Mi sveglio presto, furbo quanto il padre dei 12 figli di Giacobbe
Scuoto il mondo, briciole di torta
Mi copro i denti d’oro, gemelli, camerieri
Sugo d’aragosta sui grembiuli, pardon quello è lo chef
Fiato che sa di Burgundy, incertezza quando cammino
Ballando a ritmo di ogni canzone come se fosse una gara
Cantando ‘Happy Birthday’ di Stevie Wonder
Festeggiando anni di flow e giochi di parole pazzeschi
Stagionato, sto lasciando i miei 40 anni, sono un griot
Profondo quanto Deepak Chopra, indosso calzini e mocassini
Solo la famiglia, stringo la mano ad un freddo ferro
Chinatevi al vecchio me, sono ufficialmente OG
Potrei dare un ‘Roast Me’, mi chiedo quali sarebbero le battute
Guardandoli imitare il mio comportamento calmo
E’ una nuova decade, sto in un’arena del tutto nuova
Tiro i dadi in questa vita e vado al Fever, andiamo

Un lupo da NYC, è una profezia
So che questo era destino, mi evolvo costantemente
Mezzo secolo
Sollevate i bicchieri, rappresentate per me (Rappresentate, rappresentate)
Rappresentate per me
Rappresentate, rappresentate, rappresentate per me
Volo dall’infanzia al mezzo secolo
Rappresentate

Facce piangenti da parte dei doppiogiochisti che osservano ogni mia mossa
Andate a dirgli che non riesco a stare fermo, non lo faccio mai
Gli faccio pensare a tutti i posti in cui li ho condotti
Andate a guardarlo attraverso uno spettro di tutte le età
Vinco ancora, mai una miglior mossa
Chi affermano di essere oggi? Cavolo, non riescono mai a scegliere
Abbiamo un kit di attrezzi che dobbiamo usare per andare avanti
Come ho fatto io ed Esco è il mio pseudonimo
Festa nell’attico, viva, riempio tutte le stanze con belle vibes:
è così che si calmano i gangster
Calici di champagne, i miei sigari fanno scoppiare palloncini
I papillon vengono slacciati quando l’orologio segna le 2
Un figlio del ’73, magari faccio un discorso
A parte i Little e i Jones, è l’hip hop ad avermi fatto
Nato a New York, spero che il Signore vegli su di voi
Auguro almeno 50 anni a tutta la mia brava gente
Fever

Un lupo da NYC, è una profezia
So che questo era destino, mi evolvo costantemente
Mezzo secolo
Sollevate i bicchieri, rappresentate per me (Rappresentate, rappresentate)
Rappresentate per me
Rappresentate, rappresentate, rappresentate per me
Volo dall’infanzia al mezzo secolo
Rappresentate

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