Lupe Fiasco – Pick Up The Phone (Traduzione)

Mi serve giusto un attimo per ricostituire quello che sono
E chi sono è così dipendente dal punto esatto in cui ci troviamo noi
Sto in qualunque posa, qualsiasi tranne in punta di piedi
Ma non voglio che ti senta più piccola, sempre più alta
Adesso sono una cheerleader, lei una riccona
La differenza di altezza non è giusta:
ho lasciato il mio ego all’altare
Adesso ogni squillo è una fitta
E ogni cosa che ti ho insegnato mi sta tornando indietro, come un revolver
Ed ogni scatto rende più chiara la cosa
Chi lo sapeva che la roulette russa comprendesse rispondere al telefono
Finché il segnale non diminuisce o è in cerca di una rete
O mi si scarica il telefono o mi viene un tumore al cervello?
E cara non badare al tono di voce mentre confesso il mio ca**o di dolore
Uno dei tuoi nodi in corto potrebbe farmi saltare le fo**ute cervella
Scommetto che neanche risponderai
Parlo da solo, esattamente ciò di cui sei stufa

Mi sento un po’ agitato
Hai ricevuto il mio messaggio?
Sta ronzando in giro e quindi… (Sì, andiamo)
No, non dirmi che ti importa
Quando so che tu stai lì (Sì)
Ho lasciato la storia della mia vita (Che si dice?) sulla tua segreteria telefonica (Sì)

Pronto, mi senti?
Pronto, ci sei?
Pronto, puoi rispondere?
Pronto, mi senti?
Pronto (Sì), ci sei?
Pronto, puoi rispondere ca**o?

Ci siamo detti:
“Se un albero cade nella foresta e non c’è nessuno nei paraggi, fa veramente rumore?”
E’ romantico e profondo
Ma adesso siamo come taglialegna con in mano le accette che l’hanno buttato giù
Così adesso nel tuo messaggio ti chiedo “Ricordi?”
Silenzio di risposta che ha lo stesso suono di “Cade!”
Alcuni non vedono al di là del proprio naso perché sono dei bugiardi
Ma io non riesco a vedere la foresta a causa dell’incendio
E nella nostra preistoria i fiori facevano il tifo per noi
Il brontosauro ha mangiato i fiori, il T-rex ha mangiato il brontosauro
E poi il T-rex si è rigirato e ha mangiato il fioraio
E’ per questo che ho perso la sponsorizzazione dalla FTD
Ma questo non ha nessuna importanza
La mia tristezza è una spia, la mia malinconia un’informatrice
La disperazione ha un microfono nascosto, il mio desiderio rappa una canzone
La mia preoccupazione fa le soffiate, la mia solitudine intercetta telefoni

Mi sento un po’ agitato
Hai ricevuto il mio messaggio?
Sta ronzando in giro e quindi…
Voglio darti motivi (Sì)
Dirti quello che sento
Ma nessuna di queste linee è sicura (Nah)
No, non dirmi che ti importa
Quando so che tu stai lì (Sì)
Ho lasciato la storia della mia vita (Che si dice?)  sulla tua segreteria telefonica (Sì)
Le mie lacrime scorrono via dalle tue scarpe (Sì)
Come acqua sulle oche
Provi a lavarti via tutto lo sporco
Ma le tue mani non si puliscono (Sì)

Pronto, mi senti?
Pronto, ci sei?
Pronto, puoi rispondere?
Pronto, mi senti?
Pronto, ci sei?
Pronto, puoi rispondere ca**o?

Gli illusi al ricevitore mentre voi vi rilassate e osservate
Mentre il filo di gomma arricciato assorbe ogni mia parola
Ci raccoglierete e poi connetterete o ci ignorerete del tutto?
Nel muro poi attraversa i fili sui pali del telefono
Poi rimbalza dalle torri su sui satelliti
Poi ricade giù sulla Terra per riportare in vita un cuore spezzato
Succede sempre, ho perso l’appetito e ho sonno arretrato
Se è morta e la linea è piatta, lascerò un messaggio dopo il bip

Pronto, mi senti?
Pronto, ci sei? (Sì)
Pronto, puoi rispondere? (Andiamo)
Pronto, mi senti? (Andiamo)
Pronto, ci sei? (Andiamo)
Pronto, puoi rispondere?
Puoi rispondere? (Sì)
Puoi rispondere? (Sì)
Pronto, puoi rispondere ca**o?

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