Eminem – Headlights (ft. Nate Ruess)(Traduzione)

Mamma so di averti delusa
E sebbene tu dica che siano giorni felici
Perché non c’è corrente e io sono intossicato?
E mamma, lo so che lui non c’è
Ma non dare la colpa a me mentre ti versi un altro bicchiere, sì

Suppongo che siamo chi siamo
Fari che brillano nell’oscurità della notte, io continuo a guidare
Forse siamo andati troppo oltre

Mi ci sono buttato a capofitto
Senza mai pensare chi ferisse ciò che dicevo, in quale verso
Mia madre probabilmente l’ha accusato peggio di tutti, il colpo
Ma cocciuti come siamo, ho esagerato?
“Cleanin’ Out My Closet” e tutte quelle altre canzoni…
Ma in ogni caso non ti odio
Perché ma’, tu per me sei ancora bella perché tu sei mia madre
Sebbene tu sia lontana dall’essere un tipo calmo:
casa nostra era il Vietnam, la Guerra del Golfo
E noi due messi insieme potremmo creare una bomba atomica, l’equivalente di una guerra chimica
E saremmo in grado di trascinare questa cosa per sempre
Ma riconosci che non ci troviamo d’accordo
Quel regalo per me sotto l’albero di Natale non significa un cazzo per me
Mi stai buttando fuori?! Fa -10° di fuori ed è la vigilia di Natale!
“Piccolo stronzo vattene e basta!”
Ma’, fammi prendere il mio cazzo di giubbotto!
Qualsiasi cosa pur di infastidirci l’uno con l’altra
Perché ci scanniamo sempre a vicenda?
Soprattutto visto che papà ci ha fottuti entrambi
Siamo sulla stessa cazzo di barca
Uno penserebbe che ciò ci avvicini (No)
Ci ha allontanati ancora di più, ma insieme
I fari che brillano e l’auto piena di effetti personali
Ne avevo ancora di strada da fare
Di nuovo da nonna, la casa è dritto su per la via
Ed io ero l’uomo di casa, il più grande, così il peso del carico ricadeva sulle mie spalle
Poi lo Stato si è portato via Nate quando aveva 8 anni
Ed è stato allora che ho capito che tu eri malata
E non si poteva rimediare o modificare la situazione
E ancora oggi rimaniamo lontani e odio ciò però
Ma…

Suppongo che siamo chi siamo
Fari che brillano nell’oscurità della notte, io continuo a guidare
Forse siamo andati troppo oltre

Perché ancora oggi rimaniamo lontani e odio ciò però
Perché tu non puoi nemmeno assistere alla crescita delle tue nipotine
Ma a me dispiace mamma per “Cleanin’ Out My Closet”
Allora ero arrabbiato, anche a ragione forse
Non ho mai avuto intenzione di andare così tanto oltre però
Perché ora so che la colpa non è tua e non sto scherzando
Quella canzone non la canterò più ai concerti
E rabbrividisco ogni volta che la sento alla radio
E penso a Nate messo in una casa famiglia
E a tutte le medicine che ci davi
E a quanto io volessi ripagarti con la tua stessa moneta
Ma adesso i farmaci stanno prendendo il controllo
E la tua salute mentale sta lentamente peggiorando
E io sono fin troppo vecchio per piangere, fa male però
Ma ma’ ti perdono, anche Nathan yo
Tutto ciò che hai fatto, tutto ciò che hai detto
Hai fatto del tuo meglio per crescerci entrambi
L’affidamento, quella croce che porti, poche possono essere pesanti come la tua
Ma ti voglio bene Debbie Mathers, oh che storia complicata che abbiamo
Perché una cosa che non ti ho mai chiesto è
Dove cazzo fosse quel buono a nulla di mio padre
Fanculo, suppongo abbia avuto difficoltà a tenersi aggiornato sugli indirizzi
Ma io avrei rivoltato ogni materasso, ogni pietra e cactus del deserto
Avrei avuto una raccolta di cartine
E avrei seguito i miei figli fino al margine dell’atlante
Se mai qualcuno mi portasse via le mie figlie, potete scommetterci il culo
Che se fossi costretto, scenderei dal camino vestito da Babbo Natale e le rapirei
E anche se una ha incontrato sua nonna una volta sola
Ti fermasti nel nostro vialetto una sera
Mentre noi stavamo uscendo a prendere degli hamburger
Io, lei e Nate, ti abbiamo presentata, abbracciata
E mentre te ne andavi io fui sopraffatto da questa immensa tristezza
Mentre ce ne andavamo ognuno per la propria strada
E ho visto i tuoi fari guardandomi dietro
E sono arrabbiato per non aver avuto la possibilità di ringraziarti
Per avermi fatto da madre e da padre
Quindi mamma ti prego accetta questo come un omaggio, l’ho scritto sul jet
Suppongo che dovessi togliermi questo peso
Spero di avere la possibilità di levarmelo prima di morire
La hostess mi ha detto di allacciare la cintura, suppongo che stiamo precipitando
Quindi se non sto sognando, spero che ti arrivi questo messaggio
Che ti vorrò sempre bene da lontano, perché tu sei mia madre

Suppongo che siamo chi siamo
Fari che brillano nell’oscurità della notte, io continuo a guidare
Forse siamo andati troppo oltre

Voglio una nuova vita (Ricominciare da capo), una senza ragione (Ricominciare da zero)
Perciò sto tornando a casa stasera (Sì), bè costi quel che costi
E se l’aereo dovesse precipitare o l’equipaggio non dovesse riuscire a svegliarmi
Bè sappi che sto bene, non ho avuto paura di morire
Oh anche se ci fossero canzoni da cantare, bè le mie bambine mi sosterranno
Sappi che sto bene, non ho avuto paura di morire
Perché ho fiducia nelle mie bambine, quindi non dirò mai “Addio mondo crudele”
Sappi che sto bene, non ho paura di morire

Suppongo che siamo chi siamo
Fari che brillano nell’oscurità della notte, io continuo a guidare
Forse siamo andati troppo oltre
Voglio una nuova vita

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *